La crudele ‘lotteria’ dei calci di rigore. Quella che ci aveva premiato all’inizio del nostro percorso a Poggibonsi e agli Ottavi a Recanati, a Sassari è stata fatale. Resta comunque una grande prestazione in casa della Torres, quotata e forte avversaria (2° nel girone G) che nella sua storia ha giocato più di 40 campionati in Serie C tra i professionisti. Una prova di cuore, carattere, personalità e qualità: purtroppo non è bastato, ma lo Scandicci ne esce senz’altro a testa alta.
Resta in ogni caso nella storia dello Scandicci questa cavalcata in Coppa Italia Serie D, in quella che in molti giudicano la competizione più bella d’Italia (quest’anno ha visto la partecipazione di ben 172 squadre!). Una cavalcata che ha portato i Blues del Presidente Fabio Rorandelli, ieri presente a Sassari insieme alla dirigenza, a rientrare tra le prime otto squadre del torneo: un risultato storico nella quarta serie del calcio italiano! Resta la vittoria, appunto ai rigori, a settembre sul campo del Poggibonsi, oggi 2° nel girone E, il 3-0 ad Agliana contro l’Aglianese, squadra che veniva dal 2° posto nella passata stagione, il 2-1 contro il Flaminia al Turri e il 2-0 a Foligno di novembre, l’altra vittoria ai rigori a Recanati contro la Recanatese, squadra in vetta al girone F e vicinissima alla promozione in Serie C.
E resta, infine, la trasferta splendida e amara in Sardegna, il viaggio più lungo nei 114 anni di storia dello Scandicci. Un ringraziamento speciale a chi ci ha sostenuto spesso a distanza (o in trasferta) in quest’avventura: speravamo di portare la Semifinale di Coppa a Scandicci, purtroppo ci siamo fermati ai rigori. Ora un finale di campionato tutto da vivere: domenica ad Arezzo, poi Sangiovannese al Turri, trasferta a San Donato, in casa con la Pro Livorno e chiusura a Tiferno.
Vi aspettiamo a sostenere i nostri e i vostri ragazzi!
#NOISIAMOSCANDICCI
AVANTI BLUES! FORZA SCANDICCI!