La società FC Scandicci 1908 comunica di aver partecipato, in data 20/06/2023, alla gara in procedura negoziata su piattaforma Start per l’assegnazione dell’impianto sportivo di San Giusto a Signano, a Scandicci, in RTI (Raggruppamento Temporaneo d’Impresa) con la Polisportiva San Giusto/Le Bagnese, con l’intento reciproco di gestire sia il settore tennis, per sviluppare anche un centro Padel, sia in particolar modo il campo sportivo di calcio a 11 e a 9, anche nell’ottica futura della realizzazione da parte dell’amministrazione comunale del nuovo stadio cittadino (anche se ad oggi non esiste nessuna previsione temporale per il nuovo stadio, forse del solo manto erboso sintetico), in sostituzione dello stadio Turri, prossimo alla demolizione, per far spazio alla nuova scuola secondaria Fermi.
Alla suddetta gara, al momento delle aperture delle buste, abbiamo riscontrato, con una certa sorpresa, la partecipazione in RTI delle società fiorentine Affrico e Ponte Rondinella. Detti soggetti sono certo legittimati a partecipare, ma riscontriamo con profondo disappunto che a detta gara abbiano inteso partecipare soggetti che non sono legati al territorio, e ci chiediamo con quale spirito lo abbiano fatto (speculativo? sostituirsi ad una società storica?, gestire il futuro stadio di Scandicci?).
Troviamo curioso il fatto che l’amministrazione nel formulare la gara non abbia voluto dare alcun valore alla storia della società gestrice ed alla territorialità.
Questo problema si verificherà anche in un futuro molto prossimo per gli impianti del Palazzetto dello Sport e del nuovo impianto da calcio a 11 e a 5 del Casellina. È quindi auspicabile, per noi, un intervento normativo, anche da parte della Regione Toscana, vista la sensibilità del Presidente, Dott. Eugenio Giani, rispetto al mondo dello sport.
Certi di aver fatto il massimo, insieme alla Polisportiva San Giusto/Le Bagnese, anche nell’interesse della comunità scandiccese, attendiamo fiduciosi l’esito del risultato della gara nei primi giorni del mese di luglio 2023.