Una giornata di aggiornamento ieri per il tecnico dello Scandicci, Athos Rigucci, con Maurizio Sarri e lo staff della Lazio a Formello. Con il campionato di Serie D conclusosi domenica scorsa, per il tecnico Blues è stato il momento di far visita all’allenatore biancoceleste.
“E’ stato un aggiornamento come sempre importante, quando posso faccio visita a Maurizio Sarri e al suo staff, abbiamo un bel rapporto”, dice Rigucci, che già in estate era stato ad Auronzo di Cadore per il ritiro biancoceleste.
“Sono andato ad imparare da un maestro, è come andare a scuola. Ho assistito all’allenamento, siamo stati insieme prima e dopo la seduta. Sono di un’altra categoria, è evidente, sennò non sarebbero in Serie A a quei livelli”, continua Rigucci. “Sono giornate che lasciano tanti spunti per diversi aspetti. Ci si aggiorna, si cerca di migliorare”.
Voglia di migliorare che si lega anche per la prossima stagione, quella 2022/2023, da vivere ancora con lo Scandicci in Serie D: “Certo, imparo sempre per cercare di migliorarmi e migliorare la mia squadra. Quest’anno il bilancio è stato positivo, certo con un po’ di amaro in bocca perché abbiamo fatto forse meno di quanto potevamo. Avremmo potuto raccogliere qualche punto in più, ce lo saremmo meritato per per il gioco che abbiamo fatto. Ma è stato un campionato in cui i ragazzi hanno fatto bene, anzi benissimo, compreso il percorso in Coppa Italia. Sono stati messi dei mattoni importanti per il prosieguo del cammino, proveremo senz’altro a migliorare questa classifica nella prossima stagione. In più con il primo posto nella classifica ‘Giovani D Valore’ abbiamo dimostrato di saper far crescere tanti giovani. Siamo ambiziosi e la voglia è sempre quella di migliorare”.