Sono pronti a ripartire i Giovanissimi B dello Scandicci! Dopo due mesi di stop, sabato partirà la seconda fase del campionato: dopo aver concluso al 2° posto il primo girone, i Blues sono stati inseriti nel raggruppamento con Affrico, Audace Galluzzo Oltrarno, Cattolica Virtus, Lastrigiana, Pontassieve, Sestese e Santa Maria.
“La motivazione era già alta ad inizio anno, ora sarà ancora maggiore per andare a misurarci con squadre importanti e partite stimolanti”. Parla così Filippo Fanfani, allenatore dei Giovanissimi U14 Blues. “Il bilancio fin qui è positivo, per un gruppo composto da tanti ragazzi nuovi che si è subito impegnato nel diventare squadra. Il primo girone è andato molto bene, abbiamo vinto tutte le partite perdendo solo una gara. Ora ci stiamo preparando per la seconda fase ‘di merito'”.
Fanfani, al 3° anno allo Scandicci, ha rilevato il gruppo dei 2008 Blues ad inizio stagione con Dario Boni: “I ragazzi si sono allenati bene fin qui, c’è voglia da parte di tutti di arrivare a sabato per iniziare questa nuova avventura”, continua Fanfani. “Per questi ragazzi sarà il primo vero campionato, erano abituati a partite di tutt’altro genere nella Scuola Calcio. Saranno mesi importanti in preparazione dei campionati regionali e di Elite”.
Si tornerà quindi in campo dopo uno stop di due mesi: “C’è stato un atteggiamento importante dei ragazzi in questo periodo, sia negli allenamenti a casa, sia da quando siamo potuti tornare in campo. C’è grande voglia di tornare a giocare. È stato un periodo particolare per loro, sono al primo anno di Settore Giovanile ma hanno saltato quasi due anni di Scuola Calcio. Hanno giocato poco a 9 e si sono ritrovati catapultati a fare un campionato a 11. Ma si stanno davvero impegnando tanto”.
Che gruppo ha lo Scandicci? “Un gruppo composto da tanti ragazzi nuovi, sono migliorati tanto da inizio stagione sia a livello individuale che collettivo. Ovviamente si spera di continuare su questa strada, perché c’è da lasciare un gruppo che possa affrontare i prossimi campionati regionali. Si è subito creata una squadra, i ragazzi hanno voglia di stare a Scandicci, di essere a Scandicci. Si interessano su cosa fanno le altre annate, sia dei più piccoli che dei più grandi. È un aspetto molto bello questo, un senso di appartenenza importante. Il gruppo ha una buonissima base per il futuro, sono stati bravi società e direttore in estate. Tanti ragazzi vengono costantemente convocati nei raduni federali, anche nei tornei che abbiamo fatto prima di Natale hanno dimostrato di potersela giocare con tutte le squadre. Ora non vediamo l’ora di misurarci con altre squadre importanti del territorio”.