Terzo posto e piena zona playoff, con tre vittorie nelle ultime quattro partite. Così avevano lasciato il 2021 alla sosta natalizia gli Allievi Regionali di mister Francesco Gozzi. Una sosta ‘allungata’ a causa dell’emergenza Covid, anche se ovviamente la speranza è di riprendere al più presto il campionato. “Rispetto agli altri anni, era impossibile individuare un obiettivo preciso, non conoscendo lo stato dei ragazzi dopo un anno e mezzo di inattività e la condizione delle altre squadre”, dice mister Gozzi, tecnico dei 2005 Blues. “L’obiettivo minimo era di non andare ai playout, ora siamo in zona playoff anche se la classifica è cortissima. Personalmente la mia ambizione è sempre lottare per vincere, faccio fatica ad essere contento di essere 3°, ma obiettivamente è un bilancio di metà stagione che ci può ritenere abbastanza soddisfatti. Ma ancora è lunga, semmai si tornerà a giocare”.
Lo Scandicci ha trovato mano a mano identità e continuità: “Ho trovato un gruppo di ragazzi che mi ha seguito fin da subito, anche se all’inizio erano un po’ ‘piatti’, con poca personalità, poco gruppo: i ragazzi lo sanno. Ma allenarli era facile. Imputavo loro di essere poco squadra. Poi però ultimamente, prima di fermarci, ero contento perchè vedevo una netta crescita, eravamo molto più squadra. Non solo un insieme di ragazzi: è questo l’obiettivo di chi fa il mio ‘mestiere’. Mi è dispiaciuto stopparci in quel momento: ora quando si ripartirà, dopo quasi un mese fermi, credo che si dovrà ripartire quasi da capo”.
Quali sono state le partite che ti sono piaciute di più? “A livello di prestazione e di atteggiamento, paradossalmente le due con la Cattolica, dove pure abbiamo racimolato un solo punto. Abbiamo preso gol al 5′ di recupero all’andata, e al 6′ di recupero al ritorno. Ma sono partite, insieme a quella contro la Lastrigiana, dove la squadra mi è piaciuta di più. Ultimamente stavo vedendo notevoli passi in avanti. Ora vedremo come ripartiremo, di sicuro oltre al lavoro atletico è mancato in questo periodo anche lo stare insieme”.
Quali sono gli obiettivi alla ripartenza del campionato? “Continuare a stare in alto, entrare nelle prime tre per giocarsi i playoff. In questo momento ci siamo, ma ci sono pochi punti tra playoff e playout. Ora ancora di più si dovrà vedere chi ripartirà meglio, chi attaccherà meglio la spina. Ci sono tanti punti interrogativi. L’importante sarebbe avere tutti i ragazzi a disposizione”.